INNOVACTION STORIES: FEDERICO ZAMBELLI, “FARE L’IMPRENDITORE È UN’OPZIONE PER TUTTI”
Federico Zambelli ha fatto InnovAction Lab nel 2011. Non solo il corso, ma anche il Camp. Oggi ha 25 anni, studia Economia a Bologna e in questi mesi è concentrato sulla propria laurea, per poi tornare a fare startup.
Da quando ho fatto InnovAction Lab ho il chiodo fisso dell’imprenditoria. Fino ad allora non sapevo che ci fosse un’opportunità di fare impresa per tutti. Ero convinto che dovessi studiare, laurearmi, andare a fare uno stage e poi cercare lavoro nell’azienda di qualcun altro. Grazie a InnovAction Lab ho invece capito che ognuno di noi ha la possibilità di fare impresa.
In questo periodo sto collaborando con LmK Music Production, un progetto per la produzione musicale che promette di diventare una startup. Mi sto occupando di comunicazione e marketing, mentre cerco di procedere spedito verso la conclusione degli studi.
Dopo aver frequentato InnovAction Lab mi è cambiato pressoché tutto. Per me è stata una rivelazione. Avevo sempre pensato che l’imprenditoria fosse una cosa per pochi eletti, per chi aveva i mezzi per poterselo permettere. InnovAction Lab ha cambiato il mio modo di guardare alla vita. Così ho lasciato gli studi di Chimica industriale per passare a Economia. Chimica mi piaceva, ma non intravedevo prospettive dopo la laurea. Mi sono detto: “Sai che c’è? Potrei orientarmi verso il mondo dell’imprenditoria”. Ora come ora, non tornerei mai indietro.
Quando è iniziato InnovAction Lab mi sono trovato catapultato in un mondo che non conoscevo affatto, a fare cose che non avevo mai fatto prima e a parlare con gente che non avevo mai visto. È stata un’esperienza molto formativa, anche se il progetto di startup a cui ho partecipato non ha avuto un seguito. Più che le cose imparate ai seminari, è stato fondamentale il cambio di mentalità che Innlab mi ha inculcato. Prima ero troppo chiuso, mentre ora mi si sono aperti nuovi orizzonti.
Le critiche, per esempio. Prima ero molto permaloso e facevo fatica ad accettare di essere criticato. Ora ascolto i commenti negativi perché so che possono offrirmi spunti per migliorare. È una cosa che non avrei mai imparato se non fossi passato per le prove di pitch, dove tu stai lì in piedi, zitto, mentre tutti ti criticano e tu non hai diritto di replica.
Quelli sono stati alcuni dei momenti difficili. A InnovAction Lab è tutto difficile da fare, ma non c’è stato un singolo momento in cui ho pensato che non ne valesse la pena e ancora oggi non smetto di consigliare il corso a tutte le persone sveglie che incontro.
Nei quattro anni passati da quando ho fatto Innlab sono successe molte cose e non sto parlando solo del cambio di piano di studi. Durante il secondo anno di Economica ho incontrato Daniele Gazzola a un evento per imprenditori. Lui era lì per pitchare la propria idea e cercava un economista. Mi sono presentato, ci siamo conosciuti e abbiamo lanciato insieme CellDynamics, una startup in ambito biotecnologico per la quale mi sono occupato di fundraisinig e lead generation. Abbiamo partecipato al bando Spinner e ci siamo aggiudicati un grant da 50 mila euro.
Ho lavorato in CellDynamics per un anno, ma poi ho deciso di tornare agli studi perché volevo completarli ed ero rimasto troppo indietro. Inoltre con il team avevo delle divergenze su come si sarebbe dovuto evolvere il progetto.
Ora l’obiettivo primario è laurearmi. Poi mi piacerebbe molto sviluppare un’attività mia e in questa direzione va anche quello che sto facendo ora con LmK Music Production.
WRITTEN BY:
FEDERICO ZAMBELLI