InnovAction Stories: Andrea Gattini, “A Innlab diventi la startup di te stesso”

Giugno 26, 2015
Silvio Gulizia

Andrea Gattini, 23 anni, ha frequentato Innovaction Lab nel 2014, fondando la startup Slapped, giunta seconda. Oggi è direttore marketing di Filo.

Ho sentito per la prima volta la parola startup circa due anni fa durante la presentazione di Innovaction Lab tenuta da Augusto Coppola. Sono stato folgorato da due sue frasi: “Ognuno è la startup di sé stesso” e “Innovaction Lab ti cambierà vita”. Ci ho creduto e mi sono candidato, ma non sono stato preso. L’anno dopo ci ho riprovato ed è andata bene. E la vita mi è cambiata per davvero.

Perché questo accada però ho capito che devi essere tu il primo a cambiare. Mi sono accorto che tutto quello che ho realizzato negli ultimi mesi è frutto di ciò che Innlab mi ha insegnato, ma se non avessi deciso di farlo, di cambiare atteggiamento mentale, difficilmente ora sarei dove sono.

L’ho capito quando ho visto realizzare l’idea di startup di Filo, partendo da un prototipo e arrivando sul mercato in meno di un anno dalla finale di InnovAction Lab. Constatare che ci sono persone disposte a pagare per il tuo prodotto mi ha fatto capire che abisso ci sia fra essere un team di persone che si incontrano per realizzare qualcosa ed essere invece una startup in grado di risolve veramente un problema e farsi pagare per la propria soluzione.

A luglio 2014, quando si è conclusa la mia innovaction lab, stava iniziando un nuovo batch di accelerazione di LUISS ENLABS. Slapped è stata invitata a seguire il programma di accelerazione. Ho lavorato insieme al team con cui avevo iniziato InnovAction Lab fino a metà settembre, ma senza chiudere alcun round di investimento, ricevendo da LVenture Group 30 mila euro in servizi. Tornati dal viaggio premio di Innlab a New York, con gli altri ragazzi del team di Slapped abbiamo deciso di separare le nostre strade perché non riuscivamo a lavorare seguendo gli sprint che ci ponevamo e non c’era coesione sugli obiettivi da raggiungere né sul tipo di esperienza che volevamo intraprendere assieme.

Dopo essermi laureato avevo scelto di interrompere gli studi economia e gestione aziendale per dedicarmi completamente a InnovAction Lab e fare un percorso di startup. Dopo sei mesi e dopo l’interruzione del mio percorso con Slapped mi sono ritrovato di nuovo sul letto a casa con il libro di marketing a studiare senza voler iscrivermi all’università. È stato un periodo di disorientamento, per fortuna durato pochi giorni. Sono tornato in LUISS ENLABS per avvisare che il team si era sciolto e in quell’occasione altre due startup, saputo che ero “libero”, mi hanno avanzato proposte di collaborazione. Così ho avuto l’opportunità di entrare nel team di Filo.

Un anno fa il mio obiettivo di vita era prendere 30 agli esami e laurearmi con 110 e lode. Ora ho obiettivi completamente diversi, voglio realizzare qualcosa con il team di Filo. Se avessi seguito i comuni schemi sociali che prevedevano per me l’università e poi magari un master o uno stage in azienda non sarei mai giunto fin qui.

Oggi sono una persona che approccia la giornata con un atteggiamento differente. Vivo sulla mia pelle la responsabilità di realizzare una startup che risolva un problema ai propri clienti. Non mi alzo la mattina per andare a prendere 30 a un esame, ma con un senso di responsabilità differente.

Prima di InnovAction Lab ogni giorno era uguale a se stesso, mentre oggi ogni giorno si conclude con un insegnamento differente perché grazie ai contatti con il team, i clienti, gli investitori, lo staff di LUISS ENLABS ogni sera mi porto a casa qualcosa che prima non sapevo.

Scritto da

ANDREA GATTINI