INNOVACTION STORIES: ANDREA PASTINA, “HO FALLITO, MA ORA NON MI FERMA PIÙ NESSUNO”

Dicembre 3, 2014
admin

 

Andrea Pastina, 34 anni, CEO di Pubster, la prima app che ti offre da bere, è alla sua seconda startup dopo InnovAction Lab. La prima è stata quella che si definirebbe un fallimento, se non fosse che da quel fallimento Andrea ha imparato tante cose che l’hanno portato a fondare una seconda azienda. Ecco la sua storia.

“Tu devi fare InnovAction Lab perché ne hai bisogno”. Quando Giulia Lucarelli si è presentata a casa mia e mi ha detto così mi sono fidato. Erano sei mesi che altri amici me lo suggerivano, ma Giulia è un’amica stretta dai tempi del liceo e la sua chiamata alle armi è stata categorica.

Fare InnLab è stato come vivere una vita intera in quattro mesi. Non è stato soltanto un momento di rottura, ma uno spaccato di vita in cui c’era un’altra vita in mezzo. Una vita uguale quella di adesso, solo che prima non lo sapevo.

Quella vita era estremamente intensa, forte, da giocare fino all’ultimo. Di solito si dice che il gioco è bello quando dura poco, ma la verità è che InnLab è un gioco che dura fino a che c’è da giocare e non smetti mai di divertirti. Si dice anche “Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare”, ma quello che succede durante InnovAction Lab è un po’ diverso: quando il gioco si fa duro, i molli si induriscono.

Dopo InnLab io ho fatto qualcosa che si è rivelato fallimentare. Durante InnovAction Lab era tutto fico, ma poi siamo usciti, siamo andati sul mercato ed è stato un fallimento. Dal punto di vista personale è stata una bella scossa, una sorta di iniziazione.

Quando ho fallito non ho mai pensato di aver sbagliato. Sapevo che non era finita lì. InnLab è l’inizio di un percorso e quel percorso te lo porti avanti facendo altre cose. È una cosa che ritrovi in tutti gli innlabber, in quello che fanno tutti i giorni, che sia startup o meno.

Ho parlato con tante persone che non hanno fatto startup dopo InnovAction Lab e che però hanno avuto un miglioramento nella propria vita. Perché in quei quattro mesi acquisisci una coscienza di te che non ti dà neppure un viaggio in Asia. E lo so perché l’ho fatto. InnLab trasforma in atto ciò che prima era solo potenza, per dirla con Aristotele, e quando questo succede inizia un percorso che non finisce più.

Dopo l’esperienza fallimentare di Geomefree ho fondato Pubster. Oggi siamo in sei, di cui quattro innlabber. Abbiamo raccolto in due anni  150.000 euro. Abbiamo 15 investitori e oltre 100 clienti, fra cui quattro grossi brand della birra. Pubster è la prima app che ti offre da bere e il nostro obiettivo è offrire da bere a tutto il mondo. Siamo alla ricerca di un funding da 350 mila euro per aggredire il mercato spagnolo e quello di altri paesi europei.

Prima di iniziare InnovAction Lab ero un un freelance che si occupava di sviluppo, analisi e sicurezza informatica. Dopo InnLab ho fatto con altre due persone la stessa cosa che Giulia aveva fatto con me. Sto parlando di mio fratello Marco e di Martina Giustiniano. Entrambi hanno alle spalle un corso di laurea in Lettere e ora si ritrovano a fare una una startup e l’altro un progetto innovativo.

Scritto da:

ANDREA PASTINA