INNOVACTION LAB 2015 GRAN FINALE: I VINCITORI

Maggio 21, 2015
admin

 

È stato il team di MEMiO ad aggiudicarsi la finalissima di InnovAction Lab 2015 ieri davanti al pubblico della XXIV International WWW Conference. MEMIO è un porta-pillole intelligente che eroga le compresse prescritte dal medico al momento in cui vanno assunte dal paziente. Tramite l’app il medico stesso o un tutore può pianificare la terapia e un dispositivo elettronico ricorderà al paziente, suonando e vibrando, che è il momento di assumere i farmaci prescritti. Il team è composto da Benedetto Buratti, Roberta Musarò, Manuel De Iuliis, Lorenzo Del Zozzo e Gabriele Sedda.

Al secondo posto si è classificata Icedreams, una startup che ha inventato un gelato senza glutine, senza grassi aggiunti e con il più basso apporto calorico presente sul mercato.

Sul terzo gradino del podio è salita invece Passparyou, un sistema innovativo di gestione delle credenziali online che risolve il problema del furto di password grazie all’utilizzo delle proprietà di sicurezza del sistema alla base di Bitcoin.

Le 8 startup finaliste erano state selezionate fra le 42 nate nelle edizioni di Milano e Roma 2015, alle quali si era poi aggiunta la vincitrice di Cagliari. A decretare i vincitori è stata una giuria composta da oltre un centinaio di imprenditori, business angel e investitori nazionali e internazionali fra cui Yossi Matias (Google Ventures), David Rose (GUST e Rose Tech Venture), Bill Coughran (Sequoia Capital), Talia Rafaeli (StageOne Ventures) e Uri Levine (founder di Waze e Feex).

Al termine dell’evento, David Rose ha commentato: “Ascolto decine di presentazioni tutti i giorni, e nella mia vita ne avrò visti migliaia; partecipo spesso a eventi come questo, ma raramente mi è capitato di vedere così tanti pitch di altissima qualità. Sarà per me un piacere introdurre i vincitori agli amici angel e venture capital di New York”.

Anche quest’anno infatti i team vincitori voleranno a New York City per lo Study Tour, un viaggio intenso nel cuore dell’ecosistema della cosiddetta Silicon Alley, ossia la Silicon Valley dell’East Coast, e avranno l’opportunità di conoscere imprenditori, startup di successo, investitori privati, visitare imprese innovative come Google, coworking, università e istituzioni che favoriscono e supportano la nascita di nuove realtà di successo.

Elizabeth Mckay, minister counselor for Public Affair dell’ambasciata americana in Italia, ha aggiunto: “Noi supportiamo InnovAction Lab non tanto per investire nei progetti, ma perché investiamo nelle persone e i ragazzi che frequentano questo corso hanno una marcia in più, come si è visto anche oggi”.

La finale di quest’anno si è svolta come sapete all’interno della Entrepreneurship Track della XXIV International World Wide Web Conference, il più importante forum internazionale in cui si discutono i progressi nella ricerca e nello sviluppo degli standard e delle applicazioni per il web. Il Gran Finale 2015 ha rappresentato un momento di svolta nella storia di InnovAction Lab, che da cinque anni organizza in Italia il più grande evento per startup early stage d’Europa.
La presenza di un pubblico internazionale, i pitch in inglese e la crescente attenzione da parte degli altri paesi verso il modello educativo unico di InnovAction Lab, confermano quanto di buono ha realizzato finora il team dell’associazione e la qualità delle startup che sono nate in seguito al corso. In 5 anni di attività InnovAction Lab ha già organizzato complessivamente 10 edizioni e 3 summer school in 7 regioni italiane (Lazio, Lombardia, Puglia, Emilia Romagna, Trentino, Sardegna e Veneto), coinvolgendo oltre 1000 ragazzi, selezionati su oltre 2500 candidature. Gli alumni di InnovAction Lab hanno dato vita a oltre 50 startup innovative e diversi progetti imprenditoriali che hanno raccolto complessivamente oltre 10 milioni di euro in finanziamenti da vari investitori. Ed è di due giorni fa la prima “exit”: BAY31, startup della prima edizione di InnovAction Lab, è stata infatti acquisita dall’americana Courion.

Il team di Memio

Il team di Memio